Anche la parrocchia San Nicola e Mater Domini di Squinzano, guidata da don Alessandro Scevola, dopo i festeggiamenti avvenuti nel rione “Nanni”, si appresta a celebrare le festività in onore di Sant’Antonio Abate.
Passata ormai la grande festa di Sant’Antonio Abate a Novoli, è tempo delle piccole “feste satelliti” che si svolgono in ogni parte del Salento si svolgono.
Nella splendida cornice dell’abbazia di Cerrate, ritorna, oggi 27 dicembre, il presepe vivente, organizzato dalla parrocchia San Nicola e Mater Domini di Squinzano.
Nell’Oratorio ‘don Nicola Leone’ a Squinzano, adiacente alla chiesa della Madonna di Lourdes, la parrocchia di Maria Regina in collaborazione con ‘Giovani al centro’, assieme ai vari gruppi parrocchiali e grazie al lavoro del parroco don Vanni Bisconti, ha allestito la suggestiva e magica scenografia de "Il Presepe Salentino".
La chiesa di San Giovanni a Squinzano è come se fosse la culla della devozione cittadina infatti, la piccola chiesa, oltre a custodire le statue dei Santi protettori Nicola e Vincenzo, è sede della confraternita e del culto della Madonna Immacolata.
A Squinzano il maltempo non ha fermato i festeggiamenti per il santo patrono, quasi come un miracolo, la pioggia nel pomeriggio è finita e ha permesso il regolare svolgimento dei festeggiamenti.