La prima e fondamentale operazione da mettere in campo nel comunicare le cose cristiane è procedere ad una adeguata attività di de-mistificazione.
A cinque anni dalla Christus Vivit, il Dicastero per i laici, la famiglia e la vita avvia da oggi 25 febbraio e fino al 25 aprile una campagna social di 12 settimane “per riscoprire l’attualità della lettera del Papa ai giovani e mantenere viva l’esperienza delle Giornate mondiali della gioventù 24 febbraio 2024”.
L’Italia negli ultimi decenni sembra aver, di fatto, disinvestito dal punto di vista quantitativo e quantitativo sulle nuove generazioni.
Papa Francesco ha scelto i temi delle due Giornate mondiali della gioventù che saranno celebrate nelle Chiese particolari nel 2023 e 2024, in occasione della solennità di Cristo Re, che scandiscono il cammino di preparazione al Giubileo dei giovani, nella cornice del grande Giubileo del 2025 “Pellegrini di speranza”.
“Popecast”: arriva il nuovo podcast del Papa con i giovani a pochi giorni dalla Gmg. Realizzato dai media vaticani, Francesco dialoga a distanza con ragazzi e ragazze. Il Papa ascolta le loro storie attraverso un computer e risponde, incoraggiando a partecipare all’evento di Lisbona: “Vale la pena rischiare”.
“Siete in partenza per Lisbona, per la Giornata mondiale della gioventù. Vi auguro una buona strada, vi auguro di arrivare con gioia a quell’incontro”.