“La questione fondamentale del fine vita risiede nell’accompagnamento e nella terapia di tutti i sintomi che affliggono il malato”.
“Per la Corte costituzionale non c’è un generale diritto di terminare la propria vita in ogni situazione di sofferenza. Si tratta di un’affermazione importante”.
Anche il vescovo di Kiev-Žytomyr, mons. Vitaliy Krivitskiy, si è recato immediatamente presso l’ospedale pediatrico Okhmatdyt della città pesantemente danneggiato in seguito all’attacco missilistico lanciato ieri dalle forze russe.
Il card. Konrad Krajewski, elemosiniere del Santo Padre, percorrerà per l’ottava volta tremila chilometri per recarsi a Nord del Mar Nero, nel distretto di Zboriv della regione di Ternopil, per consegnare all’Ospedale Centrale un’ambulanza attrezzata come centro mobile di rianimazione donata da Papa Francesco.
Cresce il numero delle persone accompagnate e aiutate dalle Caritas diocesane. Quelli presentati ieri da Caritas Italiana non sono solo “numeri”, sono soprattutto 269.689 “volti” di poveri, che a loro volta rappresentano altrettante famiglie, dato che la presa in carico risponde sempre alle esigenze dell’interno il nucleo familiare.
Quelli che abbiamo alle spalle sono stati due anni molto critici sotto il profilo dell’aumento della povertà nel nostro Paese.