“La teologia aiuta la fede a sviluppare la sua dimensione di conoscenza e di razionalità”.
Quando un percorso di studi giunge al momento del conseguimento del titolo tanto agognato, per il quale si è frequentato e si è studiato, i sentimenti e le emozioni che pervadono i candidati sono contrastanti.
Giovedì scorso, 29 febbraio, si è tenuto il secondo incontro de "I Giovedì del Bello", incontri culturali informali promossi dall’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano (Issrm) “Don Tonino Bello”.
Si è svolto l’altra sera a Lecce il convegno “Ripensare Camaldoli?” organizzato dalla comunità claustrale del Monastero delle Benedettine ‘San Giovanni Evangelista’, dall’Issrm ‘don Tonino Bello’ di Lecce, dall’Azione cattolica diocesana e da Fidapa Bpwm Italy Lecce.
Oggi alle 17, presso la sala conferenze dell’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano (Issrm) di Lecce, si terrà un seminario partecipativo sull’economia civile dal titolo “Né argento, né oro” a cura del prof. Leonardo Becchetti, ordinario di economia politica presso l’Università di Tor Vergata di Roma, già consulente per la Conferenza episcopale italiana.
«Voglio evocare il ricordo di quel Bambino nato a Betlemme, e in qualche modo vedere con gli occhi del cuore i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato, e come fu adagiato in una greppia quando fu messo sul fieno tra il bue e l’asino»: con queste semplici parole, secondo quando riportato da Tommaso da Celano nella Vita prima, Francesco d’Assisi chiede a un fedele amico di Greccio di predisporre quanto serve per realizzare il presepe: era il Natale del 1223, esattamente 800 anni fa.