Nei giorni più freddi dell’anno, la festività di Sant’Antonio Abate con il suo tradizionale falò riscalda il corpo, il cuore e l’anima. È sempre festa quando una famiglia si riunisce intorno al fuoco! E così è per la famiglia di Dio, la Chiesa locale, la parrocchia.
Una nuova esperienza spirituale nasce a Squinzano, tra le mura dell’antico santuario della Madonna dell’Annunziata e del Garofano, voluto e realizzato da Maria Manca nel lontano1618 come ringraziamento per essere stata liberata dal male che la tormentava.
L’antico complesso monastico dell’Abbazia di Cerrate si trasformerà per tre giornate nella Betlemme di duemila anni fa dove saranno coinvolti più di 50 figuranti.
Torna a rivivere uno spazio parrocchiale creato quarant’anni dall’indimenticato don Antonio Caricato al piano terra dell’ex casa-famiglia costruita a Squinzano per accogliere gli anziani soli del paese quando non erano ancora strutturati i servizi sociali regionali.
Fervono i preparativi nella parrocchia San Nicola di Myra e Mater Domini in Squinzano che in collaborazione con la Compagnia teatrale Ghèfiura e il Fai - Abbazia di Cerrate ha organizzato per i primi giorni del nuovo anno 2023 il Presepe Vivente nella splendida cornice dell’Abbazia di Cerrate.
Sono giorni speciali per la comunità di Squinzano: la città è in fermento per la festa in onore del santo patrono, San Nicola di Myra.