Si è svolto l’altra mattina nel salone dell'episcopio, in Piazza Duomo, l'incontro voluto da mons. Seccia con i rappresentanti delle amministrazioni comunali dei paesi della diocesi.
A Lecce da un anno. E mons. Seccia oltre a voler tracciare un bilancio con i suoi collaboratori, con i parroci e con tutto il presbiterio - cosa che sta facendo in queste settimane - desidera anche fare una verifica con il territorio e con i rappresentanti delle comunità che appartengono alla diocesi.
Risveglio con brutta sorpresa stamattina per Piazza Duomo. Presa di mira la recinzione metallica del cantiere del presepe che verrà inaugurato sabato 8 dicembre alle 20 dall’arcivescovo Michele Seccia e dal sindaco Carlo Salvemini.
Un momento di grande fraternità sacerdotale quello vissuto ieri sera dall’intero presbiterio che si è stretto intorno al vescovo Michele, fratello e padre.
A commento di FOTO (di Arturo Caprioli) e VIDEO (dalla diretta di Teledehon) gli auguri della diocesi di cui si fa portavoce il vicario episcopale don Damiano Madaro. Portalecce oggi ripropone il racconto attraverso le immagini di una giornata indimenticabile: un anno fa, il 2 dicembre 2017, l’ingresso del nuovo pastore - l’arcivescovo Michele Seccia - e l’abbraccio di gioia e di comunione della Chiesa di Lecce.
Illuminati dal sepolcro vuoto ieri siamo andati a Betlemme. Abbiamo pregato non solo nell'attesa di poter entrare per venerare la stella che ricorda il mistero del Verbo di Dio che si è fatto bambino, ma soprattutto abbiamo per chiedere la grazia di poter accogliere lo stesso Verbo che si fa parola di vita.