Nel periodo rivoluzionario, e più precisamente nell’anno 1799, anche il piccolo borgo a nord di Lecce visse lotte e divisioni. È in questo scenario che i Trepuzzini confermarono Maria Assunta in cielo come loro patrona e protettrice.
Con un ricco programma di celebrazioni, Trepuzzi si è preparata a vivere oggi la “seconda festa” in onore della sua patrona, la Vergine Maria Assunta in cielo.
Da diverse settimane molti volontari sono a lavoro per realizzare delle “croci” il cui ricavato sarà devoluto alla Caritas parrocchiale.
Nonostante le restrizioni, la tradizione non viene meno: i festeggiamenti che da secoli i Trepuzzini tributano al patriarca Giuseppe vedono riscoprire il senso della loro identità.
In questa settimana trascorsa - guidate dall’amministratore parrocchiale don Emanuel Riezzo - catechiste, volontarie e mamme si sono radunate per organizzare un'iniziativa in vista della Pasqua.
Nella serata di ieri a Trepuzzi presso la parrocchia Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, come di consueto ogni anno, si è svolta la messa dedicata a tutte le vittime della strada.