Domattina, 29 maggio, alle 9,30, presso il salone dell'episcopio Piazza Duomo a Lecce, si terrà la conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto sanitario della Fondazione Caritas diocesana Lecce, sostenuto dalla Fondazione Roma riguardante la riorganizzazione, lo sviluppo e il potenziamento del settore socio-sanitario della Caritas di Lecce.

La Fondazione Roma, capostipite tra le fondazioni di origine bancaria, ad aver completato il percorso di uscita dal mondo delle banche, da anni ha abbandonato la modalità di erogazione a pioggia adottando il modello operativo che le ha consentito di sviluppare un’autonoma capacità progettuale per dare forma ad interventi di grande impatto sociale nell’ambito di cinque settori: sanità, ricerca scientifica, assistenza alle categorie sociali deboli, istruzione, arte e cultura.

La Fondazione, infatti, ha deciso, nel quadro della sua scelta preferenziale di apertura alla comunità del bisogno, di supportare un servizio della Caritas diocesana di Lecce. 

Nell’ambito del più ampio progetto, la Fondazione Roma, ha offerto il proprio importante contributo a copertura pressoché integrale del servizio stesso, che sarà messo a disposizione di quanti finora non hanno potuto usufruire di cure o diagnosi per una serie di circostanze burocratiche o personali. 

Nello specifico, il progetto prevede quattro interventi strategici: l’acquisto e l’allestimento di un ambulatorio mobile multidiagnostico, l’acquisto di un mezzo multifunzionale per il trasporto di persone con disabilità, la creazione di un laboratorio odontoiatrico e l’arredamento del Centro “Matteo 25”, dedicato all’accoglienza diurna delle persone disabili.

Alla conferenza interverranno il consigliere di amministrazione della Fondazione Roma, Marco Pandozi, gli arcivescovi Michele Seccia e Angelo Raffaele Panzetta, il direttore della Caritas diocesana, mons. Nicola Macculi e Salvatore Renna responsabile di progetto per Fondazione Caritas diocesana Lecce che illustrerà nel dettaglio l’iniziativa.

Attraverso questa importante e concreta collaborazione la Caritas diocesana intende proseguire ed ampliare il suo servizio sociale per le persone fragili e le famiglie svantaggiate della diocesi.