Un grande evento di Chiesa nello spazio pubblico; un tema “laico” (democrazia e partecipazione); un’opportunità di confronto aperto in un tempo che sfida la comunità credente nel - così è stato definito - “pomeriggio della cristianità”.
La democrazia in Italia ha bisogno non solo di un check up, ma anche di chiare indicazioni “terapeutiche”.
Si parlerà di democrazia e partecipazione alla Settimana sociale di Trieste, ma anche di famiglia.
Pochi giorni fa è uscita la notizia che il governatore della Lousiana, Jeff Landry, ha firmato una legge per cui in ogni aula scolastica, di ogni ordine e grado, andrà esposto un cartello che rechi stampati in modo ben visibile e chiaro i Dieci Comandamenti, da lui definiti “i documenti fondativi del nostro governo statale e nazionale”.
“Rilanciare l’affido familiare: l’interesse del minore nei percorsi di accoglienza”: di questo si è parlato in un convegno che si è svolto, il 14 giugno, all’Università Cattolica di Milano, promosso dal Centro di Ateneo Studi e ricerche sulla famiglia dell’Ateneo in collaborazione con il master “Affido e adozione e nuove sfide dell’accoglienza familiare: aspetti clinici, sociali e giuridici”, l’Associazione Cometa e Famiglie per l’accoglienza.
“Scriviamo ‘Bene comune’ con la B maiuscola affinché diventi una cosa quotidiana. Ma bisogna lavorare, tanto, per migliorare la società delle comunità più svantaggiate”.