“La Chiesa senza i poveri non esiste: diventa un club, dove ci si parla addosso”. Lo ha detto il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, che concludendo la Prima Assemblea sinodale delle Chiese in Italia ha sottolineato la coincidenza con la Giornata mondiale dei poveri, che si celebrava ieri.
Nella basilica di San Paolo fuori le mura palpita il cuore della Chiesa italiana. I delegati, giunti da tutta Italia, sono stati al lavoro nei tavoli dell’Assemblea sinodale.
“Una Chiesa sinodale è una Chiesa permeabile alle voci della realtà”, che sa parlare ancora di Dio in un tempo di “vuoto” e di “desertificazione spirituale”.
È stato un cammino di incontro, di scambio di esperienze, di ascolto verso persone abitualmente lontane dai circuiti parrocchiali. Questo il percorso del Cammino sinodale nelle Chiese di Puglia raccontato dal presidente della Conferenza episcopale pugliese, mons. Giuseppe Satriano, arcivescovo di Bari-Bitonto.
Chiusa il 26 ottobre scorso la XVI Assemblea generale del Sinodo dei vescovi dedicata al tema della sinodalità con un Documento finale che entra nel Magistero della Chiesa (SCARICA), il confronto continua all’Assemblea sinodale che vedrà riunirsi a Roma, a metà novembre, diocesi e gruppi di studio di tutta Italia.
Approvato con la maggioranza qualificata dei due terzi il documento finale (SCARICA) della seconda sessione del Sinodo dei vescovi sulla sinodalità, svoltasi in Vaticano dal 2 al 27 ottobre e conclusosi ieri con un discorso di Papa Francesco.