La parrocchia ha esaurito la sua funzione? O dobbiamo riacquistare la consapevolezza che la comunità parrocchiale resta un punto fermo nella via di fede e nella vita quotidiana del popolo di Dio?
Con questo interrogativo si apre documento (LEGGI) sul Cammino sinodale che il Comitato nazionale del Cammino sinodale delle Chiese in Italia ha chiesto di produrre a ciascuna diocesi per un ‘censimento dei Cantieri di Betania scelti da ciascuna Chiesa locale’ e che la diocesi di Lecce ha consegnato a fine gennaio.
Alla riscoperta della parrocchia in questo inizio del terzo millennio, con riferimento ai documenti conciliari, al Magistero di Papa Francesco, ai documenti della Cei, in particolare “Il volto missionario della parrocchia” e, infine, al contributo che arriva dalle proposte sinodali, la diocesi di Lecce avvia il suo quarto cantiere.
Nel corso della Quaresima sarà, poi, articolato un convegno diocesano (nella chiesa parrocchiale di Santa Rosa in Lecce dal 27 febbraio al 1° marzo), la Chiesa pellegrina tra le case degli uomini, su queste piste di riflessione: la parrocchia in dialogo con il territorio e con la città, la parrocchia comunione e partecipazione tra ministerialità vecchie e nuove, la formazione permanente e la diaconia che si nutrono dell’incontro con il Signore della vita, riportando Gesù al centro.
Sempre a breve, prenderà il via la Visita pastorale dell’arcivescovo Michele Seccia, con l’intento di vivere concretamente in ciascuna parrocchia la prima fase del Cammino sinodale, quella della narrazione, del racconto e della condivisione, iniziando dall’ascolto di quei fratelli e di quegli ambiti del popolo di Dio, che tante volte, essendo fuori dal recinto della Chiesa, rischiano di rimanere isolati e inascoltati.
Nella serata, poi, del 31 gennaio scorso, i referenti sinodali diocesani sono stati invitati ad un incontro nazionale on line con il Comitato nazionale del Cammino sinodale, alla presenza del presidente, il vescovo Erio Castellucci, al quale la nostra diocesi era presente.
L’obiettivo è stato effettuare un ‘censimento dei Cantieri di Betania scelti da ciascuna Chiesa locale’, indicando questioni, interrogativi, priorità e temi ricorrenti frutto delle riflessioni e condivisioni tra gli organi partecipativi, in particolare ‘équipe sinodali, consiglio presbiterale, consiglio pastorale diocesano’; il tutto per portare a livello europeo il nostro contributo, in questa fase di confronto con gli altri cammini prima europei e poi internazionali, nell’attuale tappa sinodale che è quella continentale.
Grazie alle riflessioni di tutte le diocesi italiane, viene ora stilato dal Comitato nazionale del Sinodo il contributo italiano per l’Assemblea continentale, che si terrà a Praga dal 5 al 12 febbraio 2023 con una delegazione italiana e alla quale parteciperà anche un sacerdote leccese, don Cesare Lodeserto, in rappresentanza della Chiesa cattolica moldava in qualità di vicario generale della diocesi di Chisinau.
Tutte le sette assemblee continentali redigeranno un documento finale, il quale sarà utilizzato come base per la stesura dell’Instrumentum laboris, che sarà ultimato entro giugno 2023.
*Referente sinodale diocesana