Come si fa a non restare allibiti di fronte alle notizie che arrivano da Manduria, dove un pensionato è stato segregato in casa e letteralmente perseguitato da un “branco “di ragazzi di “buona famiglia”?
L’episodio di bullismo registratosi nei giorni scorsi in un istituto scolastico del basso Salento, ci obbliga a riflettere seriamente sulle finalità della scuola.
Cosa riserverà al futuro dell'umanità lo sviluppo dell'intelligenza artificiale e tutto ciò che ne deriva?
ampeggia sui muri della città di Lecce, un maximanifesto che invita i genitori a partecipare ad un “open day” promosso da un’Istituzione scolastica secondaria di primo grado.
Sono appena rientrati in Italia i cinquanta studenti di Unisalento che, grazie ad un accordo interuniversitario, hanno potuto partecipare ad uno stage di due settimane presso l’Università cinese di Huai’an.
“Per fatal combinazione”, verrebbe da dire, l’argomento della prima “spigolatura” coinvolge uno degli Autori del libro di cui andremo a parlare (1) che, appartenendo alla congregazione delle Suore Marcelline, ha segnato profondamente, tramite lo storico Istituto Scolastico di Lecce, l’impronta culturale di intere generazioni di giovani salentini.