Settantadue guarigioni riconosciute ufficialmente come miracoli dalla Chiesa cattolica. Un numero esiguo rispetto alle migliaia di dichiarazioni spontanee di guarigione che ogni anno raggiungono l’Ufficio delle constatazioni mediche del santuario di Lourdes.
È stata una mattinata speciale, all’insegna dell’allegria e della gioia, quella organizzata da Sea (SuperEroiAcrobatici Odv Ets) e dalle associazioni “Angeli di Quartiere”, “ALR Lorenzo Risolo Onlus”, “Figli in Paradiso - Ali tra cielo e terra” e “NiteCity” con il patrocinio del comune di Gallipoli.
Si è svolta nella sala conferenze del Rettorato di UniSalento, la cerimonia di consegna di tre borse di studio, destinate a studenti e studentesse iscritti/e al secondo anno del corso di laurea magistrale a ciclo unico in giurisprudenza.
Tutto pronto a Macerata per la consegna del Premio internazionale Inclusione 3.0, giunto quest’anno alla sua ottava edizione, istituito dalla cattedra di pedagogia e didattica speciale dell’Università degli Studi di Macerata per valorizzare realtà del territorio nazionale e internazionale considerate come le più rappresentative a carattere inclusivo.
Non è solo per il De Andrè di “La buona novella”, dove furono i vangeli apocrifi, specie il Protovangelo di Giacomo e il Vangelo arabo dell’infanzia, a farla da protagonisti, né l’Angelo Branduardi di “Secondo Ponzio Pilato” o dell’”Infinitamente piccolo” dedicato a Francesco d’Assisi, come anche il “Forza venite gente” di Mario Castellacci e tanti altri episodi in cui fede e canzone si incontrano.
Non un personaggio, ma una persona che ha fatto della semplicità uno stile inconfondibile. E ciò nonostante la popolarità, che in queste ore è confermata a livello nazionale e non solo.