Portalecce volentieri ripropone l’artico apparso mercoledì scorso su “Avvenire” a firma del vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca, mons. Vito Angiuli.
Da cosa dipende la pace? È l’interrogativo che in questi giorni continua a circolare non solo nel linguaggio dei responsabili delle nazioni, degli organismi sovranazionali, dei capi religiosi, degli esperti, ma sempre più nella nostra quotidianità.
Una delle poche, pochissime evidenze che sembrano profilarsi in questa guerra (non dichiarata), ovvero in questo pezzo terza guerra mondiale appunto a pezzi, che tanto più ci colpisce perché la sentiamo particolarmente vicina, è che forze potenti mirano a farla durare.
Portalecce volentieri ripropone l’artico apparso la domenica di Pasqua su “Nuovo Quotidiano di Puglia” a firma del vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca, mons. Vito Angiuli.
Umberto Galimberti critica apertamente il Papa nella puntata della trasmissione In Onda, andata in onda su La7 sabato scorso, vigilia di Pasqua.
“Correvano insieme tutti e due - Pietro e Giovanni - ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro” (Gv 20). E chi di noi, in questo mondo, non corre?