La crisi economica e sociale che stiamo vivendo, e che purtroppo non si annuncia a breve termine, esaspera sempre più forme di individualismo e di aggressività tra gli uomini.
La musica ha sempre esercitato un importante ruolo nella cultura di ogni popolo, e sembra che in origine fosse il linguaggio privilegiato per entrare in contatto con la divinità.
“Preoccupazione” in merito alla situazione venutasi a creare con le dimissioni del Governo Draghi e l’avvio della campagna elettorale in vista del voto del 25 settembre. Ad esprimerla è il Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici italiani guidato dall’arcivescovo di Catania, mons. Luigi Renna, in qualità di presidente della Commissione Cei per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace.
È “confermato il Congresso eucaristico nazionale a Matera dal 22 al 25 settembre con la presenza del Papa”.
Papa Francesco è ormai nel vivo di quello che tutti definiscono “pellegrinaggio penitenziale”: una settimana per incoraggiare il processo di riconciliazione anche con i popoli indigeni del Canada.
Un “sentito ringraziamento” al presidente Mario Draghi e “a tutto il governo da lui presieduto per lo sforzo di questi mesi così difficili e per il metodo di lavoro che lo ha distinto” perché “comporre visioni discordanti in un unico interesse unitario credo resti metodo indispensabile anche per il futuro”.