0
0
0
s2sdefault

Fino al Concilio Vaticano II il modello dominante nella teologia cattolica era quello di un’entità istituzionale-gerarchica.

 

 

Lumen Gentium e Gaudium et spes in particolare passano ad una visione più dinamica e inclusiva: la Chiesa come mistero radicato nella Trinità e come un popolo di Dio pellegrino.

Per Papa Francesco la Chiesa è costitutivamente sinodale, quindi tutti gli individui battezzati partecipano attivamente alla missione della Chiesa, per cui l’evangelizzazione è responsabilità di tutti, ministri ordinati e fedeli.

Siamo alla tappa finale di questo cammino sinodale, e la Chiesa di Lecce è chiamata a dare concretezza al lungo cammino di quattro anni di narrazioni e discernimento comunitario.

In questa fase profetica “insieme a tutte le Chiese che sono in Italia, individueremo le linee maestre per il rinnovamento del volto della nostra Chiesa particolare” chiarisce il vicario generale, mons. Angelo Raffaele Panzetta arcivescovo coadiutore di Lecce.

Convocati in tre assemblee sinodali a Lecce presso la chiesa di Sant’Irene trasformata in una grande aula sinodale, il 3, 10 e il 17 febbraio prossimi, dalle 18.30 sino alle 21, i membri del Consiglio presbiterale, quelli del Consiglio pastorale diocesano e tutti coloro che sono stati protagonisti effettivi delle fasi precedenti dell’itinerario sinodale diocesano, si incontreranno in gruppi che, in tavoli di confronto e di proposta, analizzeranno tre schede-sintesi proposte dallo Strumento di lavoro, frutto delle sintesi diocesane pervenute alla Cei.

Per partecipare ai tavoli è necessario iscriversi QUI entro giovedì 30 gennaio. L’iscrizione impegna ciascun partecipante ad essere presente e puntuale a tutte e tre le assemblee.

Partendo da una Chiesa sinodale che, come la vede Papa Francesco, è una comunità che ascolta, discerne e cammina insieme, guidata dallo Spirito Santo, l’arcivescovo Panzetta invita ad “essere in prima fila in questo percorso esaltante per testimoniare a tutti la passione ecclesiale che ci anima e il desiderio di offrire un contributo significativo per costruire con profezia e responsabilità il futuro al quale guardiamo con grande speranza”.

 

 

Forum Famiglie Puglia