Si è tenuta ieri sera, presso la parrocchia Santa Famiglia in Trepuzzi, l’annuale celebrazione eucaristica in onore del santo vescovo Martino di Tours.

L’Associazione nazionali sottoufficiali d’Italia (Ansi) è un sodalizio nato nel dopoguerra per raccogliere fra le sue fila tutti coloro che, appartenenti alla categoria militare di sottoufficiale appartenenti alle Forze armate ed ai Corpi armati dello Stato, desiderano operare per la tutela degli interessi e dello spirito di servizio alla nazione, nonché per lo svolgimento dei propri fini istituzionali.

L’Ansi ha eletto come suo particolare patrono e protettore San Martino di Tour, vissuto nel IV secolo che, figlio di un ufficiale dell'esercito romano, si arruolò giovanissimo nella cavalleria imperiale prestando poi servizio nelle provincie della Gallia. Convertitosi poi al cristianesimo, condusse il suo apostolato in Italia per poi ritornare in Gallia ritirandosi a vita eremitica presso Ligugé, dove fondò, insieme ad altri religiosi che lo avevano raggiunto, il primo monastero europeo, per questo viene da sempre considerato padre del monachesimo d’occidente.  Anche quando nel 371 fu eletto vescovo di Tours, continuò a promuovere la vita ascetica fondando comunità monastiche e per qualche tempo risiedendo lui stesso in un monastero da lui fondato a quattro chilometri dalla città.

L’Ansi di Trepuzzi, che porta il nome del primo caporal maggiore Alessandro Carrisi, giovane concittadino morto nel 2003 nella strage di Nassirya, ha invitato tutti i suoi soci e la cittadinanza a partecipare alla celebrazione eucaristica nel giorno della festa del suo patrono, per invocare dal snto vescovo e soldato la protezione per tutti i sottoufficiali.

La celebrazione è stata presieduta dal vicario parrocchiale don Alessio Seconi, ed ha visto, oltre ai soci dell’associazione guidati dal presidente il sovrintendente capo Vincenzo Mosca la partecipazione di numerose autorità civili e militari, tra cui il maresciallo della stazione Carabinieri Giovanni Papadia, il comandante del corpo di polizia municipale Giuseppe Barrotta, la presidente del consiglio comunale Anna Maria Capodieci e le consigliere Katia Orlandi, Oronza Renna e Maria Assunta Sanghez.