Giovedì scorso si è tenuto nella chiesa parrocchiale di Cavallino, l’incontro per l’insediamento del nuovo priore e del nuovo consiglio direttivo della confraternita “SS. Sacramento, Addolorata e Buona morte”.
Cavallino chiude il Giubileo per l’ottavo centenario della morte di San Domenico di Guzmán, santo predicatore patrono della comunità, con due giorni di appuntamenti religiosi.
Oggi la Chiesa fa memoria di San Domenico di Guzmán e Cavallino è in festa per il suo santo patrono nell’anno del Giubileo Domenicano, che celebra gli ottocento anni dalla morte del santo predicatore e per il quale diverse iniziative sono state messe a punto dal comitato già costituito e presieduto dal parroco don Alberto Taurino.
Cavallino onora il suo patrono, San Domenico di Guzmán. Anche quest'anno, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, niente celebrazioni civili ma solo momenti intensi di fede, iniziati lo scorso 25 luglio con l'intronizzazione della statua del santo e l'inizio della novena.
Cavallino si conferma città universitaria. Infatti, grazie ad un nuovo accordo tra l'amministrazione comunale e l'Università del Salento, l'ex convento dei Domenicani ospiterà la sede del Salento Biomedical District, innovativo e avveniristico Distretto biomedicale legato al corso di laurea in ingegneria biomedica.
Due giorni di celebrazioni a Cavallino in onore della compatrona, Maria SS. del Monte.