Un ristorante, a Livorno, per protestare contro i sigilli posti alla pedana esterna del locale, affigge un cartello in cui viene usata la sindrome di down come offesa contro chi ha scritto l’esposto.
“Stefano negli ultimi tempi si era riavvicinato alla religione, alla Chiesa. E stava uscendo dalla droga”. Parla Giovanni Cucchi, papà di Stefano, per 10 anni insieme a sua moglie a fianco della figlia Ilaria nel difendere la memoria del figlio e le ragioni della sua morte, commenta così la decisione dei giudici.
Alberi abbattuti, serre divelte dal vento, olive sbattute a terra prima della raccolta e campi sott’acqua per i nubifragi che stanno flagellando la Puglia e il Salento in particolare.
Eutanasia e professione medica: due prospettive decisamente inconciliabili. A ribadirlo, ancora una volta, l’autorevolissima voce della World Medical Association (Wma), al termine della sua 70ª Assemblea generale, tenutasi a Tbilisi, in Georgia nei giorni scorsi.
Donatella Tesei, la candidata del centro-destra, è stata eletta presidente della Regione Umbria con una maggioranza schiacciante: 57,5%, pari a circa 255mila voti.
“La prospettiva di licenziare 5mila persone, più del 50% dei lavoratori dell’Ilva, creerebbe un disagio sociale di enormi proporzioni. La politica deve intervenire perché la proposta della decarbonizzazione è giusta e positiva, però deve essere seguita da provvedimenti adeguati che non permettano la riduzione dei posti di lavoro”.