“In preparazione al matrimonio ai tempi del Covid”. Questo è il titolo postato sulla pagina Facebook della parrocchia Santa Maria del Popolo in Surbo, dal giovane parroco don Mattia Murra, al termine di un incontro a distanza di giovani coppie che si preparano al matrimonio.
“Per voi che siete a casa è strano vivere così questa giornata che rappresenta la festa dell’identità della vostra comunità: la stranezza diventi straordinarietà”.
Non avendo potuto, quest’anno, riservare uno spazio all’Altare della Reposizione, causa pandemia, la mente e il cuore si sono persi nei meandri dei ricordi alla ricerca di immagini che hanno segnato il cammino della comunità parrocchiale di Santa Lucia in Surbo.
“Distanze e difficoltà dovute al dilagare del Covid-19 non fermeranno la Pasqua”: così la comunità di Santa Maria del Popolo di Surbo, guidata da don Mattia Murra, si prepara a vivere i giorni del Triduo pasquale.
“Il mostro ha portato via un uomo di fede, un padre amorevole, uno sposo fedele. Non abbiamo parole, in realtà non vogliamo averne, perché non servono. Dio aumenti la nostra fede nella speranza della resurrezione”.
“È una quaresima strana ma non bisogna dimenticarsi di viverla pienamente: ecco perché i giovanissimi della nostra parrocchia desiderano entrare ogni giorno nelle nostre case con silenzi e parole”.