Una raccolta di fondi per rendere agibili i locali dell’antica Casa del catechismo della parrocchia Santa Maria del Popolo in Surbo e metterli a disposizione dei rifugiati della guerra in Ucraina.
Erano appena iniziate le vacanze natalizie quando don Mattia Murra, arciprete di Surbo, chiese ai giovanissimi dell’oratorio di prepararsi e impegnarsi seriamente per affrontare il periodo di Quaresima.
Dopo giorni di infinita tristezza per il vertiginoso aumento dei contagi, l’arciprete di Surbo, don Mattia Murra, ha voluto regalare momenti di “rara” normalità alla sua comunità.
È come se tutto il popolo di Surbo avesse presentato al Santo Padre la statua in cartapesta (opera dell’artista leccese Marco Epicochi) perché la benedicesse e la incoronasse regina della comunità.
Gli Oratori Anspi di Lecce sono luoghi sempre più sicuri: l’altro giorno, a Surbo presso l’Oratorio MariaDelPopolo, sede del comitato zonale, ben diciotto soci hanno partecipato con successo al corso Blsd non sanitario per tutte le età erogato dall’Asl nella persona del dott. Antonio Colì.
Negli ultimi giorni i giovanissimi della parrocchia Santa Maria del Popolo in Surbo, hanno “messo le mani in pasta” per la realizzazione di alcuni addobbi natalizi: palline prodotte tramite stampante 3D e decorate con brillanti glitter di ogni colore.