Una mamma che prega il Signore della vita perché altre mamme non abbiano più a sperimentare il dolore per una figlia o un figlio, recisi come “fiore spezzato prima di sbocciare”.
Per Novoli, ridente e bella cittadina della diocesi di Lecce sono i giorni del silenzio, del dolore e della riflessione.
È giunta in chiesa madre a Novoli la salma di Donatella Miccoli, la giovane mamma barbaramente assassinata la notte tra sabato e domenica scorsi dal marito che, a distanza di poche ore, si è tolta la vita.
Sono ore di attesa a Novoli. Dopo la fiaccolata silenziosa di ieri sera che ha visto la partecipazione di tantissimi cittadini (anche non Novolesi), soprattutto giovani, ora il pensiero è rivolto all’arrivo imminente della salma di Donatella Miccoli.
Sarà l’arcivescovo Michele Seccia a presiedere l’eucarestia con il rito delle esequie di Donatella Miccoli, la giovane mamma di Novoli, vittima nei giorni scorsi dell’ennesimo femminicidio.
A Novoli una fiaccolata silenziosa per rivolgere un affettuoso pensiero comunitario a Donatella Miccoli. Ma anche per riflettere ed educare i giovani al rispetto della persona, della donna. Troppo spesso vittima della violenza e della furia omicida.