Sono trascorsi decenni dal giorno in cui le Povere Figlie delle Sacre Stimmate di San Francesco d’Assisi hanno iniziato a percorrere le strade di Lecce per donare cultura e dignità ai giovani e condividere il cammino dei poveri.
Prende il via oggi 1° settembre, la prima edizione del Festival vocazionale missionario promosso dalla Congregazione della Missione, fondata nel XVII secolo da San Vincenzo de’ Paoli.
La comunità dei Servi del Cuore Immacolato di Maria, conosciuta da tutti come “Li sala” (dal nome della zona e dell’istituto fino a qualche anno fa dagli Sclabriniani) a Carmiano si avvicina ormai al passaggio di consegna che vedrà avvicendarsi i sacerdoti e l’ingresso di un nuovo diacono e di una nuova superiora.
Grande festa per la congregazione delle Suore Discepole del Sacro Cuore: sabato 22 agosto alle 19 l’arcivescovo Michele Seccia presiederà a Lecce la solenne concelebrazione eucaristica presso la cappella della Casa Generalizia in via Monteroni durante la quale sette suore emetteranno la professione solenne.
“Vi benedico in vita mia e dopo la mia morte, come posso e più di quanto posso, con tutte le benedizioni, con le quali lo stesso Padre delle misericordie benedisse e benedirà in cielo (Cfr. 2Cor 1,3 e Ef 1,3) e in terra i suoi figli e le sue figlie spirituali, e con le quali ciascun padre e madre spirituale benedisse e benedirà i suoi figli e le sue figlie spirituali”.
Si rinnova ancora per la seconda volta in un mese il legame tra la terra umbra e quella di Puglia. Tra due luoghi abitati da Dio, il protomonastero di San Damiano in Assisi e il monastero “Santi Francesco e Chiara” delle sorelle Clarisse di Lecce.