0
0
0
s2sdefault

La corporeità pubblicizzata, scrutata, concupita, resa oggetto della propaganda del politicamente corretto e venduta sul mercato. Il linguaggio commerciale (status, presenza fisica, look, gadget) altera sempre la costruzione della soggettività sia nell’identità sessuale quanto nell’apparenza ad una tradizione comunitaria.

 

 

 

 

Il volume scritto da Andrea Rega incrocia fatti di cronaca con approfondimenti, per affrontare il tema attualissimo del corpo oggi costruito a colpi di marketing e fatto oggetto di propaganda. A partire della denuncia di alcune derive del capitalismo avanzato, l’autore affronta la reificazione erotizzata della fisicità nella pubblicità, nel cinema, nella musica e nello sport.

Una vasta opera di sensibilizzazione emotiva e visiva che, estranea alla razionalità del confronto dialogico, pone delle problematicità relazionali e educative alcune delle volte non intercettate con la giusta opportuna distanza critica, dai singoli, delle famiglie e della scuola.

Una riserva di libertà fondamentale deve rispondere ai nuovi dispositivi sociali partendo dalla cognizione della loro inalienabile presenza e attenzione critica di fronte all’esperienza massive delle nuove bramosie manipolative visive sull’utilizzo del corpo.

 

Forum Famiglie Puglia