È iniziata la Giornata mondiale della gioventù. Lisbona è letteralmente invasa da migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo. Tra di loro i 130 giovani provenienti dall’arcidiocesi di Lecce.
La mattina è iniziata presto per i giovani leccesi che, al risveglio nella scuola che li ospita insieme ad altri pellegrini italiani, dopo la preghiera del mattino, si sono recati nuovamente nel cuore di Lisbona, monastero dos Jeronimos, vicino la celebre Torre di Belem, per le confessioni e meglio prepararsi a queste intensissime giornate.
Il pranzo ha regalato poi momenti di tempo libero ai ragazzi per visitare ancora la capitale portoghese che è piena di eventi e iniziative che accolgono e coinvolgono i giovani, dalle piazze alle chiese, ai musei fino alle strade e in ogni angolo. Una città decorata dai colori di centinaia di bandiere di ogni paese, accesa dai cori dei giovani che cantano e condividono con gioia la propria provenienza ma soprattutto la loro unica fede.
Nel pomeriggio i giovani si sono spostati uniti verso il grande Parque Eduardo VII per la celebrazione eucaristica che ha dato solennemente inizio alla Gmg 2023, presieduta dal cardinale patriarca di Lisbona Manuel Clemente che con un saluto poliglotta ha salutato gli oltre 300mila giovani accorsi da tutti il mondo invitandoli a scambiare parole di accoglienza e perdono come “Maria a salutare tutti e ciascuno”.
Ai già presenti don Alessandro Mele, don Mattia Murra, don Luca Curlante e don Salvatore Corvino si è unito alla comitiva leccese anche don Nicola Macculi arrivato direttamente da Lecce.
Oggi la grande attesa con una festa per i giovani italiani: domani Papa Francesco.
*ha collaborato Stefano Zaffino