Domani 16 luglio la comunità di Vernole vivrà un momento molto particolare in onore delle più amate raffigurazioni artistiche e sacre presenti sul territorio: le statue dei Santi Anna e Gioacchino, protettori del paese.

Saranno infatti posizionate sul capo dei simulacri le nuove aureole donate da un generoso parrocchiano, riportando le immagini al loro aspetto originario e dando vita, per l’occasione, ad una simbolica incoronazione.

“Quest’anno la novena in onore dei Santi Gioacchino ed Anna sarà inaugurata da un gesto simbolico che restituirà alla statua della S. Patrona la sua originaria integrità. Sembra che nel secondo dopoguerra l’antica aureola d’argento, che decorava il capo della statua di Sant’Anna, sia andata perduta o forse trafugata. Il parroco del tempo la rimpiazzò prontamente con un’aureola mariana, in attesa del ritrovamento di quella perduta” ha annunciato il parroco di Vernole don Leonardo Giannone, concludendo con una precisazione proprio sulle nuove opere realizzate: “In questi anni un fedele, devotissimo di Sant’Anna fin da bambino, si è reso disponibile a finanziare la riproduzione dell’aureola originaria. Il delicato lavoro artigianale è stato affidato alla bottega d’arte di Armando Mortet, di Roma, noto per aver riprodotto fedelmente anche la statua di San Cataldo, patrono dalla diocesi di Taranto. Il risultato finale è eccellente e restituisce alla coppia delle statue dei santi patroni vernolesi l’aspetto che avevano in origine”

L’incoronazione dei simulacri dei Santi Anna e Gioacchino si terrà in chiesa madre, durante la celebrazione vespertina di domani alle 19 con la quale si darà inizio alla novena di preparazione alla festa patronale del 25 e 26 luglio.