0
0
0
s2sdefault

22 maggio 2018. Telefoni impazziti, un susseguirsi di messaggi pieni di incredulità: Angelo Leone, l'amico di tutti, il vulcano di idee, di energia, il giovane appassionato della vita con tanti sogni realizzati e tanti ancora da realizzare, ad appena 30 anni, non era più tra noi.

 

 

 

Smarrita, un’intera comunità ha atteso il suo rientro da Milano. Questa volta non era il suo solito ritorno “chiassoso”. Amici, conoscenti, con la testa piena di perché, si sono stretti attorno alla famiglia, rispettando quel terribile dolore che non si può neanche immaginare.

Una vita piena di esperienze, quella di Angelo. Il percorso di 8 anni nel seminario di Lecce, la sua preziosa collaborazione in parrocchia, la laurea conseguita presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, il suo lavoro come digital analyst con esperienze significative in Italia, in Asia ed Africa. Breve ma intensa la sua vita. Era il suo stile: mordere la vita, gustarla, assaporarla e lasciarsi incantare. Le sue tante esperienze non sono state assolutamente fugaci. Non si tratta di episodi accaduti ma di intreccio di relazioni autentiche ed intense. Ecco perché non importa quanto oggi sia grande la distanza che ci separa, sentiremo sempre vicino il suo ricordo e non dimenticheremo mai quanto è stato grande il suo affetto.

Angelo da sempre e per sempre “fa rumore!”: grazie al suo esempio e, ne siamo certi, grazie al suo continuo incoraggiamento, si moltiplicano iniziative che, giorno dopo giorno, permettono di tenere viva la sua memoria. Partendo dal torneo estivo di calcetto ‘Santa Lucia - Surbo’, da lui ideato ed organizzato per anni, è nata l’idea di intitolare a lui l’oratorio parrocchiale che dunque assumerà il nome di “Angelo Leone”. Si tratta della realizzazione di un sogno che Angelo ha custodito, quello di vedere bambini, adolescenti e giovani riuniti in un posto sicuro, dove dare pienezza alla propria quotidianità. Un posto accogliente, dove crescere e ricercare quelle motivazioni che permettano di pensare a sogni belli, piccoli o grandi che siano, un luogo che doni occasioni per riflettere sulla vita divertendosi e progettando un futuro bello ed entusiasmante.

 

 

Manifesto ridotto

 

 

Tu, caro Angelo, sei per sempre! Ecco come nasce il sogno di “Oltre l’orizzonte… l’infinito”: un libro-ricordo, scritto non come si è soliti dire “a più mani”, ma “a più cuori”! Pagine intense di ricordi intrisi di emozioni, realizzato dalle sue amate sorelle Antonella e Laura. Il titolo rispecchia lo spirito di Angelo, in perenne viaggio verso l'orizzonte che ha sperato di cogliere e, al di là di questo, quell'infinito in cui ora possiamo immaginarlo immerso.

Il libro sarà presentato sabato 30 ottobre alle 19.30 presso la parrocchia Santa Lucia, in Via Brenta a Surbo. Sarà l’occasione per ritrovarsi, familiari, amici, conoscenti e non solo, per parlare di te e continuare a vivere di te, caro Angelo.     

 

                            

 

Forum Famiglie Puglia