Scendere in campo con cattiveria per mandare un segnale forte. Questo è il motto da seguire per questa ventisettesima giornata di serie A in cui il Lecce di Giampaolo affronta, al Franchi, la Fiorentina di Palladino.
A Firenze con il desiderio di cancellare la sconfitta interna, con polemiche arbitrali annesse, della scorsa giornata contro l’Udinese. Il Lecce vola al “Franchi” con l’obiettivo di ritrovare punti e gol (quasi un mese senza segnare), contro un avversario che, reduce da tre sconfitte consecutive, cercherà di rimettersi in carreggiata nella corsa europea.
Furto in piena regola, nel primo tempo, al Via del Mare. Un rigore inventato rovina una bella gara, dove il Lecce stava soffrendo ma non aveva visto il tracollo.
Il Var Guida (sempre lui!) vede una flebile gomitata di Jean ma ignora che lo stesso è stato sbilanciato falllosamente prima dell'impatto.
Dopo il pareggio conquistato sul campo del Monza sul cammino del Lecce di Giampaolo si presenta l’Udinese di Runjaic.
Proseguire il trend positivo e continuare a mettere fieno in cascina in questa lunga e difficile volata salvezza. Il Lecce di Marco Giampaolo, reduce da tre risultati positivi di fila, prova ad allungare la serie nella sida interna di domani sera contro l’Udinese.
È il secondo zero a zero di fila, in un match noioso e giocato sottoritmo dai giallorossi, contro il Monza, fanalino di coda di questa serie A. Il Lecce non è riuscito ad aggredire e stanare il Monza, impaurito dalla drammatica situazione di classifica.