Domenica scorsa “un ‘presepe’ di umanità, ferita e violata, è approdato al porto di Bari. La città si è dimostrata, come suo stile, accogliente e cordiale mediate la presenza di tutto l’apparato istituzionale e operativo”.
Seguendo la tradizione araldica ecclesiastica cattolica, anche lo stemma del vescovo eletto di Rieti, don Vito Piccinonna, sacerdote dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto, è composto da uno scudo; una croce astile a un braccio traverso, in oro, posta verticalmente dietro lo scudo; un cappello prelatizio con cordoni a dodici fiocchi pendenti di colore verde e un cartiglio inferiore recante il motto scelto dal vescovo.
Si è riunita ieri nel Seminario regionale di Molfetta la Conferenza episcopale pugliese per l’ordinaria sessione invernale.
Nel giorno dell’Immacolata, mons. Domenico Caliandro, ha promulgato un decreto con cui riconosce soprannaturali e riferiti alla Beata Vergine Maria le apparizioni e i fenomeni avvenuti a Jaddico a Teodoro D’Amici.
Appuntamento domani, 12 dicembre alle 17,30, a Cerignola nella sala conferenze “Giovanni Paolo II” della curia vescovile, per la presentazione del volume “Prendimi per mano. Riflessioni teologiche per una Chiesa mistagogica” (Effatà Editrice) di don Giuseppe Ciarciello, parroco della chiesa di San Domenico, dottore di ricerca in teologia liturgica, docente nell’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano “San Michele Arcangelo” in Foggia.
Lunedì 26 dicembre, nella festa di Santo Stefano Martire, il vescovo Fernando Filograna conferirà i ministeri del lettorato e dell'accolitato ad alcuni fratelli in cammino verso il diaconato permanente.