Un oratorio aperto a tutta la famiglia: è la proposta lanciata dalla parrocchia San Giuseppe Artigiano di Andria. Tante le attività: ci sarà il momento del gioco, saranno proposti due film, uno per i più grandi e contemporaneamente uno per i più piccoli; la comunità sarà, poi, invitata a fermarsi per riflettere su ciò che ognuno avrà visto.
Il Papa ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi metropolitana di Catanzaro-Squillace, presentata da mons. Vincenzo Bertolone e ha nominato amministratore apostolico mons. Angelo Panzetta, arcivescovo di Crotone-Santa Severina.
“Passio Christi, atti creativi e letture cromatiche”: s’intitola così la collettiva d’arte sacra, ideata e curata dall’associazione Artisti andriesi, che sarà inaugurata stasera alle 19 presso il Museo diocesano di Andria “San Riccardo”.
Prende il via oggi pomeriggio e si concluderà il prossimo 16 settembre presso il Santuario di Santa Maria di Leuca si svolgerà il Convegno Internazionale di Studi dal titolo “Fede, cultura e pellegrinaggi tra Atlantico e Mediterraneo. Da Finisterre a Santa Maria di Leuca de finibus terrae”, promosso dalla diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca, dall’Università degli Studi di Bari, dalla Fondazione “De Finibus Terrae - Terre del Capo di Leuca”, dal Centro Italiano di Studi Compostellani di Perugia, in collaborazione con la Regione Puglia.
“Rinascere dalla pandemia. Una Chiesa in cammino”. Torna, con questo tema, “Notti Sacre”, la rassegna di arte, musica, pensiero, preghiera, spettacolo, giunta alla undicesima edizione, organizzata dall’arcidiocesi di Bari-Bitonto, nelle chiese del centro storico di Bari, a partire da sabato 25 settembre fino a domenica 3 ottobre.
Anche il vescovo di Andria, Luigi Mansi, in una lettera inviata ai presbiteri, diaconi e religiosi della diocesi, raccomanda di “avere a cuore l’impegno di esortare sempre tutti a praticare la vaccinazione, visto che si tratta di una scelta che ha come valore di fondo non solo la cura di sé ma anche e direi soprattutto la difesa di un bene comune che è la salute pubblica”.