Tra le numerose leggende legate alla presenza a Lecce di San Francesco d’Assisi si registra quella che il santo si sia fermato nel 1222 presso l’originario convento dei frati minori e vi abbia lasciato un sandalo al quale furono attribuite miracolose guarigioni.
Da questo lascito la chiesa prese il nome di ‘San Francesco della Scarpa’ in cui si conserva la piccola cappella dove soggiornò e pregò il santo.
In via Federico d’Aragona, al numero 14, vi è l’antica casa dei Perroni contrassegnata dal portale su cui è scolpito un angelo che reca in mano una sorta di tarallo di pane. Ricorderebbe un miracolo effettuato da San Francesco, quello di fare trovare la dispensa di pane fragrante quando si pensava che fosse completamente vuota.
Nella cultura contadina la data del 4 ottobre ricorda che te San Frangiscu esse lu cautu e trase lu friscu, di San Francesco va via il caldo ed entra il fresco.
Per approfondimenti: R. Barletta, Quale santo invocare?, Grifo, 2013.