0
0
0
s2sdefault

La sera del 2 gennaio scorso, la chiesa madre di Torchiarolo era gremita di fedeli provenienti da più parti, per festeggiare il 40° anniversario di ordinazione presbiterale di Padre Vincenzo Caretto, che per diversi anni è stato viceparroco della comunità.

 

 

A far da corona al festeggiato, ben quattro vescovi: oltre all’arcivescovo Michele Seccia, che ha presieduto l'Eucarestia, il quale ha ringraziato Padre Vincenzo per la sua missione fuori e dentro la diocesi, in modo particolare in ospedale. Poi erano presenti: mons. Fernando Filograna, vescovo di Nardò-Gallipoli e già arciprete di Trepuzzi, paese originario del festeggiato, l’arcivescovo Luigi Pezzuto, e il vescovo Cristoforo Palmieri. Hanno concelebrato alcuni sacerdoti della diocesi, tra cui il vicario generale, don Vito Caputo. Presenti diaconi, accoliti e ministri. Due le amministrazioni comunali convenute: quella di Torchiarolo, di cui Padre Vincenzo è cittadino onorario e quella della “sua” Trepuzzi. Tra i fedeli torchiarolesi, trepuzzini e leccesi, hanno preso parte alla celebrazione, i cavalieri e le dame dell'Ordine del Santo Sepolcro, i volontari dell'ospedale insieme ad alcuni medici e ad alcuni colombiani.

Torchiarolo è stata una vera e propria culla d'amore e di festa per Padre Vincenzo e tutti i presenti. La celebrazione, dopo i vari discorsi di saluto, tra cui il commosso panegirico di Padre Caretto, che ha scritto una preghiera alla Madonna per l'occasione, si è conclusa con la benedizione del Papa e dell'arcivescovo Seccia. A seguire, festa con agape fraterna in canonica.

Meraviglioso impegno e lavoro da parte di tutti: servizio liturgico, coro, amici e benefattori.

 

Racconto per immagini di Arturo Caprioli.

 

 

 

Forum Famiglie Puglia