0
0
0
s2sdefault

La comunità parrocchiale della matrice di Lequile ha accolto con gioia l'ingresso del nuovo parroco, don Michele Giannone, ieri sera, durante la messa vespertina, presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia.

 

 

Insieme ad un gruppo di presbiteri, don Michele ha fatto il suo ingresso in una chiesa gremita di fedeli, emozionati e desiderosi di ripartire e rimettersi in cammino. Dopo il breve periodo in cui don Massimiliano Mazzotta ha amministrato con cura, semplicità e concretezza, prendendo in mano le redini della parrocchia, ora è il momento del nuovo parroco, a lui il compito di sostenere e rinnovare la comunità, che attende con fiducia e speranza un cambiamento radicale in tutti i settori.
L' arcivescovo, durante l'omelia, ha preso spunto dal brano del vangelo sui talenti per affidare alla comunità il nuovo parroco, con piccoli ed importanti suggerimenti ed insegnamenti: “Al parroco viene affidata una comunità e voi costituite i suoi talenti. Ogni sacerdote quando arriva in una comunità ha i suoi desideri, le proprie esperienze, che vuole realizzare. Si tratta ora di mettere a frutto questi talenti, ognuno ha da dare alla comunità, offrendo la testimonianza della propria fede, costante, settimanalmente, un patrimonio umano fatto di capacità ed esperienze acquisite nel tempo. È un mandato di nove anni, un tempo di stabilità, programmazione, creatività. Attraverso la Chiesa, Dio non vi abbandona. Affidiamoci a Maria, garante della Parola del Figlio, che ha radunato gli apostoli smarriti, impauriti, ma con lei insieme nel cenacolo”. Il sindaco di Lequile, Vincenzo Carlà, ha rivolto a don Michele un affettuoso benvenuto da parte di tutta la comunità, auspicando di intraprendere una lunga e fattiva collaborazione con i cittadini lequilesi che vedono nel parroco un punto di riferimento.

Un membro del Consiglio pastorale parrocchiale, Pina Giannone, ha salutato don Michele e ha ricordato quanto la comunità abbia fortemente bisogno di un pastore, di una guida, di un sostegno nel proprio cammino di fede.

Al termine della celebrazione, è il momento atteso da parte di don Michele, il nuovo parroco, che ha ringraziato i confratelli presenti, vicini a lui, con il rinnovo della promessa di compiere nella nuova comunità, con gioiosa fedeltà, il compito a lui affidato 'Prometto di impegnarmi a mantenermi al vostro fianco e dietro di voi nella consapevolezza che essere pastori, come afferma Papa Francesco, vuol dire disporsi a camminare in mezzo e dietro il gregge, capace di ascoltare il silenzioso racconto di chi soffre, sostenendo il passo di chi teme di non farcela, a infondere speranza'.
Particolare e doveroso ringraziamento è stato rivolto dall'arcivescovo, dal sindaco, dal membro del consiglio e da don Michele, nei riguardi della preziosa collaborazione di don Massimiliano Mazzotta, che con discrezione e disponibilità ha guidato per alcuni mesi la parrocchia, creando un bellissimo legame di stima ed affetto.

Dopo la celebrazione, nelle sale parrocchiali, un momento di convivialità per accogliere don Michele, il giovane nuovo parroco, con gioia, festa, fiducia e speranza di un cammino fruttuoso, sotto la protezione  materna di Maria SS Assunta, protettrice della parrocchia.

 

Photogallery di Andrea Luperto

 

 

 

Forum Famiglie Puglia