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Un concerto ha aperto il triduo all'Addolorata nella chiesa di San Francesco d’Assisi a Lequile. Il tempo quaresimale porta con sé simboli, suoni, riti e celebrazioni che preparano alla Pasqua di Risurrezione.

 

 

Anche la parrocchia dello Spirito Santo ha programmato e vissuto momenti diversi di riflessione e formazione comunitaria. Tra i vari appuntamenti ritorna la memoria popolare della Vergine Addolorata, il cui simulacro è custodito nella rettoria di San Francesco e che viene nuovamente intronizzato per dare il via al triduo di preghiera predicato da Padre Piercarlo Mazza e che culminerà nelle celebrazioni di venerdì 31 marzo con la santa messa alle 19 e la Via Matris comunitaria alle 19:45.

Il concerto, tenutosi domenica scorsa nella suddetta chiesa, dal titolo: “Passio” mette in evidenza, oltre ad autori conosciuti come J. S. Bach e F. Liszt, altre personalità emblematiche del panorama post-tridentino come Le sette parole di Gesù sulla croce di Giuseppe Ramella di un fascino e intensa musicalità, Mater Dolorosa di Padre Bonaventura Somma e per terminare con lo Stabat Mater di Pietro Magri organista e maestro di cappella del duomo di Lecce.

Il concerto è stato eseguito dal Coro Valle della Cupa, diretto dal maestro Biagio Putignano, e dal maestro Antonio Rizzato all'organo.

 

 

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