In assenza dell’arcivescovo Michele Seccia - che si trova in Terra Santa alla guida del pellegrinaggio diocesano che si concluderà il prossimo 24 novembre -, sarà il vicario generale della diocesi mons. Flavio De Pascali a presiedere il rito delle esequie di Gianni Rizzo, domani mattina alle 9,30 nella parrocchia Sant’Antonio Abate di Carmiano.

Dopo aver benedetto per l’ultima volta domenica scorsa nella matrice di Monteroni la salma del giovane Gabriele Cosma, l’altra sfortunata vittima della tremenda esplosione che poco più di una settimana fa ha sconvolto la quiete e la tranquillità di tante famiglie e delle comunità cittadine di Arnesano, Carmiano e Monteroni, sarà dunque ancora mons. De Pascali a trovare, alla luce della fede, le parole di conforto e di sostegno che l’intera comunità di Carmiano vorrà rivolgere all’assemblea per manifestare il dolore e la solidarietà cristiana che ogni morte, specie se improvvisa, suscita nel cuore di cuore di ogni persona.

“Dal giorno del tragico incidente - si legge nella pagina social della parrocchia guidata da don Riccardo Calabrese e nella quale domani saranno celebrati i funerali - non abbiamo smesso di pregare il Signore per Gianni... Ora lo faremo con ancora più forza perché a lui possano essere aperte le porte del Regno di Dio e possa sedere alla mensa dei giusti”.

“Caro Gianni – prosegue il post di facebook - ti accompagni in questo cammino incontro al Signore Gesù il nostro Sant’Antonio, che con amore, arte e professionalità hai sempre degnamente onorato; ti accolgano la tua mamma e Gabriele che ti hanno preceduto nell’incontro con il Signore della vita; intercedi presso Dio per tuo padre, tuo fratello e tua sorella perché abbiano la forza di andare avanti e ricominciare. Arrivederci in Paradiso, Gianni!”.

Stamattina il feretro è giunto a Carmiano accolto da un lungo suono di campane. E'  stato collocato nel teatro della parrocchia Sant’Antonio Abate dove è allestita la camera ardente che resterà aperta fino a domani quando la salma verrà trasferita in chiesa dove avrà inizio la messa con il rito delle esequie.

Numerose le manifestazioni di amicizia e di vicinanza ai familiari di Gianni, molto conosciuto in paese come persona impegnata, disponibile, appassionata. E devota del santo del fuoco per la cui annuale festa di gennaio si era sempre premurosamente prodigato per l’allestimento e l’accensione con lo spettacolo pirotecnico – da anni sua principale attività lavorativa e nella quale fatalmente ha perso la vita - della tradizionale focara.

Per la giornata d domani 18 novembre il sindaco Giancarlo Mazzotta ha proclamato il lutto cittadino.