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Saranno due i candidati alla carica di sindaco, a Campi Salentina, per le amministrative della prossima primavera.

Salvo improbabili e remote sorprese, a contendersi la poltrona di primo cittadino saranno l’ex vicesindaco e leader del movimento cittadino “L’Alternativa c’è”, Alfredo Fina,  sostenuto da Sinistra Italiana, Mdp- Articolo Uno, dai dissidenti del Partito Democratico e diversi consiglieri comunali uscenti, e Giuseppe Renis, commercialista quarantatreenne, coordinatore provinciale de La Puglia in Più, in passato già amministratore comunale, avendo ricoperto il ruolo di assessore al Bilancio dal 2012 al 2014.

Renis ha ufficializzato la sua candidatura ieri, nel corso di una conferenza stampa. Al suo fianco, nella corsa a Palazzo di Città, oltre naturalmente a La Puglia in Più, anche il Partito Democratico e tutto il centrodestra di Campi. Un grande schieramento civico dunque, che ha la pretesa di abbattere gli steccati ideologici in un progetto di riqualificazione del paese e di riappacificazione sociale, anche attraverso un ricambio generazionale della classe politica. Tanti i temi al centro del programma elettorale, che sarà discusso e condiviso con i cittadini, le forze imprenditoriali e artigianali, tecnici e professionisti.

“La mia candidatura ha come obiettivo prioritario la riappacificazione sociale nel paese -ha affermato Giuseppe Renis nel corso della conferenza stampa- e trova origine dalla convergenza del PD, del movimento La Puglia in Più e di alcune forze di area liberal-popolare già impegnate in città, che fanno capo anche ai consiglieri uscenti Massimo Como e Serena Assenzio. Posso dire che la lista che andremo a comporre avrà un profilo marcatamente civico e sarà la sintesi dell’incontro tra le forze politiche tra cui si è registrata sintonia sulle priorità da perseguire e una visione comune di città; punteremo la nostra attenzione sulle questioni più sentite dai nostri concittadini, quali la cultura e l’istruzione, la tutela e la salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio comunale, lo sviluppo economico, la mobilità sostenibile, la tutela delle classi sociali più deboli, lo sviluppo urbanistico e infrastrutturale, il rispetto delle regole e del senso civico”.

Un punto da rimarcare, come detto, quello riguardante la nuova generazione di esponenti politici.

“Altro scopo -ha aggiunto il neo candidato sindaco- sarà il rinnovamento della classe dirigente, anche in senso anagrafico. Il nuovo, in aggiunta a quelle figure che possono garantire competenza ed esperienza, sono sicuro sarà la carta vincente della nostra coalizione: novità ed esperienza amministrativa saranno certamente gli elementi qualificanti della lista. Campi Salentina merita il meglio e la nostra squadra è pronta a scrivere un nuovo capitolo per la nostra città, nel segno della discontinuità”.  

 

Forum Famiglie Puglia