Ai tanti fattori di stress e di preoccupazione che affliggono l’individuo si aggiunge oggi anche l’ansia da news. Non è solo una conseguenza del tempo presente contraddistinto dalla pandemia e dal conflitto russo-ucraino.
Dieci giorni prima dell’attacco all’Ucraina, il docente era fra i pochi a mettere nero su bianco prevedendo la mossa di Putin.
Sono ore drammatiche, il conflitto tra Russia e Ucraina è sotto gli occhi di tutti. Ed è ciò che vediamo oggi, ma in realtà sono 430mila quelli che «vivono con cicatrici psicologiche e hanno bisogno di un sostegno continuo per affrontare il trauma emotivo di crescere in un conflitto prolungato, che va avanti da 8 anni e che ora è esploso”.
Caritas italiana moltiplica gli sforzi in Ucraina per far fronte ai bisogni immediati, ma anche per dare ascolto e sostegno psicologico alla popolazione sconvolta dalla follia della guerra.
Dario Fabbri, autore della rivista Limes e tra i massimi esperti di geopolitica in Italia, ha in più occasioni detto che gli Stati europei sono “economicisti”, perché considerano l’economia ed il benessere della popolazione come l’obiettivo primario.
Sui principali social network italiani stanno spopolando video e meme con la frase virale “Povero gabbiano, hai perduto la compagna”.