I seminaristi teologi leccesi hanno consegnato nelle mani dell’arcivescovo e dei sacerdoti della Chiesa di Lecce un breve e semplice sussidio per vivere nelle diverse comunità parrocchiali la novena in preparazione alla solennità dell’Immacolata Concezione della B.V. Maria con l’intento che questo possa ravvivare la consapevolezza che l’esistenza di ciascuno è una chiamata, una vocazione.

Secondo antica tradizione, sin dai primi del Novecento, nella Chiesa particolare di Lecce si attesta che l’8 dicembre è anche il giorno in cui si celebra la giornata del seminario diocesano, in cui il Sì di Maria è modello nella sequela del Signore Gesù.

I giovani autori, lontani fisicamente perché dislocati nelle diverse sedi dei seminari maggiori, hanno così unito le proprie forze dando testimonianza di un’unica bellezza che li unisce come se a tracciare il percorso (CLICCA QUI) vi fosse un unico filo rosso che viaggia da Chieti a Roma, da Roma a Molfetta per giungere fino alla comunità diocesana di Lecce ed esortano l’invito a pregare per loro così come per i fratelli “più piccoli” del seminario minore, all’inizio del loro cammino di discernimento.

Seguendo un semplice schema, che ben si adatta ai diversi momenti in cui le comunità sono solite riunirsi attorno all’altare, segno di Cristo stesso, centro della comunità in preghiera, la novena scandisce i suoi giorni riflettendo sui principali momenti in cui Maria è ricordata nel Vangelo: l’Annunciazione del Signore, la visita a Santa Elisabetta, la natività del Signore, il ritrovamento al tempio, le nozze di Cana, serva del Signore, presso la croce, prima discepola e nel cenacolo.