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È nato un consorzio internazionale dei mezzi di comunicazione cattolici e agenzie di informazione, insieme a degli scienziati di fama mondiale.

 

 

 

Il 16 marzo scorso, il progetto: “Fondo contro la disinformazione sui vaccini contro il covid-19” ha visto tra i suoi protagonisti anche Papa Francesco, la Santa Sede e le conferenze episcopali di tutto il mondo.

Papà Francesco, per primo si è pronunciato sul dovere morale di vaccinarsi, non solo per rispettare la propria vita, ma anche quella degli altri.

Molto spesso nel mare di internet, emergono questioni scientifiche ed etiche, ma anche molte sciocchezze.

I giornalisti hanno un ruolo fondamentale, di sostegno e di verifica sulle fake news e sulla disinformazione che circola on-line. Il consorzio è guidato da Aleteia, rete cattolica mondiale di informazioni in 7 lingue, in collaborazione con “Verificat”, agenzia dedicata al fact-checking e “I Media” agenzia di notizie specializzata nell’informazione vaticana. Il progetto è aperto a tutti i mezzi di comunicazione cattolici che possono richiedere il parere degli esperti del comitato scientifico del consorzio, sulle notizie che circolano in rete.

Il consorzio pubblicherà uno studio di monitoraggio sul web, concentrato sul modo in cui i mezzi di comunicazione cattolici, stanno informando sul processo di immunizzazione, e l'impatto della comunità cattolica a livello mondiale.

 

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