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Domani 20 aprile Torchiarolo accoglierà la bandiera storica diocesana, nell'anno 150° dell'Ac diocesana di Lecce, concludendo il tour proprio nella parrocchia più a nord della diocesi.

 

 

Da mesi l'Azione cattolica parrocchiale lavora perché questo momento sia celebrato, con un'attenzione particolare: non sarà un evento tra tanti, “vogliamo – è scritto in una nota dell’associazione parrocchiale - che sia un momento gustoso, come uno di quei piatti che rimangono impressi nella memoria e che si tramandano di generazione in generazione, a cui ciascuno aggiunge del suo senza sconvolgere l'essenza originale”.

L'Azione cattolica a Torchiarolo è, infatti, una presenza fervente del territorio cittadino. Centinaia di uomini e donne hanno "militato" all'interno delle sue fila, prestando servizio alla comunità. Non si tratta di singole persone, ma di una idea di Chiesa che alcuni giovani coraggiosi abbracciarono in molte parti d'Italia, ormai più di 150 anni fa.

L'8 aprile 1923 anche a Torchiarolo si costituiva il circolo della Gioventù cattolica italiana, iniziando una storia di nomi e volti che nel tempo che gli è stato concesso di vivere da Dio, hanno tentato di testimoniare la vita buona del Vangelo.

Oggi, tocca a noi non fare passare questo check point inosservato. Una bella mostra storica è stata allestita nei pressi della chiesa madre, all'interno anche una reliquia originale firmata dalla Beata Armida Barelli, per la quale proprio in questo weekend a Roma si svolgerà una udienza di ringraziamento con il Santo Padre.

Si comincia domani con la messa celebrata dall'arcivescovo Michele Seccia, nel giorno del trentesimo anniversario dalla morte di don Tonino Bello, insieme alla parrocchia Maria Ss Assunta di San Pietro Vernotico, che consegna la bandiera storica alle 19.

Venerdì 21 aprile, don Tony Drazza regalerà alla comunità una delle sue "#carezze", ispirazioni evangeliche che accompagnano giovani e meno nel cammino quotidiano della vita.

Sabato 22 aprile, nel pomeriggio, in oratorio, con i piccoli dell'Acr e i giovanissimi due appuntamenti da non perdere: alle 16 incontro dei preadolescenti e giovanissimi con don Cosimo Marullo, assistente diocesano del settore, mentre alle 17.30 uno spettacolo completamente offerto (grazie alla generosità degli sponsor che da sempre accompagnano l'associazione nella comunità) ai bambini della scuola elementare. Ad andare in scena sarà la compagnia Microcosmo, con una rivisitazione del Piccolo Principe, di Antoine de Saint-Exupéry.

La settimana si concluderà il 23 aprile, con la messa domenicale delle 10.30 celebrata da don Antonio Montinaro, a cui seguirà un pranzo di festa in oratorio, un momento di famiglie.

Come ribadito nell'incontro con la presidenza nazionale dello scorso weekend a Carovigno (LEGGI) è importante sottolineare che si è di Azione cattolica e si fa Azione cattolica non ‘per’, ma ‘con’.

Questo è lo Spirito che ha animato cento anni di storia sperando che continui ancora per generazioni a far rifiorire relazioni che fanno vivere le piccole comunità come Torchiarolo, non "occupando spazi, ma innescando processi", a partire dalle scelte di vita che ciascuno ha fatto.

È necessario ringraziare l'amministrazione comunale per il supporto e il contributo economico elargito a supporto della mostra che in questi giorni sarà ancora visitabile. L'Ac ha una vocazione speciale per la politica, molti dei soci nei decenni si sono avvicendati proprio nei banchi delle amministrazioni.

Un altrettanto sentito ringraziamento va alle attività commerciali che ci hanno supportato per la realizzazione di queste giornate, Frara gioielli, Vergallo construction, Panificio Canoci Cosimo, La Tipografia di Maurizio Serinelli, Conad Torchiarolo e Farmacia Giordano.

 

 

 

 

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