Nella marina di San Foca tornano i festeggiamenti in onore del protettore della marina sull’Adriatico, il santo che ha dato il nome proprio alla frazione di Melendugno, il martire Foca di Sinope.

Tra i principali appuntamenti programmati, la processione per le vie del paese con il simulacro di San Foca, che avrà inizio alle 19,45 di oggi, 18 agosto, dalla chiesa parrocchiale. La stessa statua poi, domani alle 10 sarà trasportata presso il porto per dare inizio alla processione via mare.

L’amministratore parrocchiale, don Corrado Buttazzo, nel rivolgere il suo personale saluto alla comunità di San Foca, ha voluto precisare il valore devozionale, liturgico ma anche storico di questa ricorrenza: “mi è capitato di visitare una mostra di pittura alla quale era presente l'autore dei quadri esposti e ho visto il sorriso di compiacimento, allorché qualcuno si fermava davanti a un suo quadro e commentava positivamente. La festa del nostro santo patrono, il martire Foca, offre a noi l’opportunità di ammirare un capolavoro, sotto lo sguardo attento e amorevole dell'autore. La nostra attenzione dovrebbe essere rivolta, allora, al capolavoro, San Foca, ma anche e soprattutto all’autore, Gesù, che continuamente dona a noi la sua parola, lampada ai nostri passi e luce sul nostro cammino, e l’Eucaristia, pane vivo che viene dal cielo, da Dio, pane per la vita eterna, la vita per sempre con Dio”

In questi due giorni i residenti della marina si uniranno ai numerosi turisti e villeggianti presenti in uno splendido connubio per festeggiare Foca di Sinope, martire da sempre presente, come un padre, nella storia di questa località marina.