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“Recuperare l'uomo nella sua totalità, per eliminare le disuguaglianze e recuperare nei ragazzi la consapevolezza delle proprie opportunità, dei propri diritti e doveri”: la direttiva di don Milani guida specifici progetti che la Caritas organizza in collaborazione con gli enti del territorio in cui opera.

 

 

In particolare la Caritas di Andria ne ha tratto ispirazione per agire nel campo di azione individuato, quello della formazione per un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti, in linea con il quarto dei diciassette obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu.

Da queste esigenze nasce l’attenzione ai minori della Caritas di Andria, in progetti come “Invitati per Servire, per il quale ragazzi dai 16 ai 26 anni mettono gratuitamente a disposizione il loro tempo in diverse realtà ecclesiali e civili.

L’esperienza della pandemia ha creato nuove difficoltà, in quanto, privando bambini\e, ragazzi/e della possibilità di socializzazione, ha reso e rende ancor più difficile la formazione e l’inclusione.

Ed ecco il nuovo, ambizioso progetto (CLICCA QUI) dal titolo accattivante: “R(estate) insieme con noi: non lasciamo soli i nostri ragazzi” da sviluppare in due momenti distinti dell’anno: il primo, da gennaio e giugno2021, coincide con il periodo scolastico; il secondo, giugno-agosto2021, con i mesi estivi.

Per il periodo scolastico non viene attivato un generico, frammentario doposcuola ma, per i minori dalla 5a elementare al 3° anno di scuola superiore, si procede al potenziamento e all’approfondimento della materia in cui l’alunno è più carente, individuata su suggerimento dei genitori o degli insegnanti, entrambi interlocutori privilegiati di questa proposta.

Il secondo periodo si propone di impegnare in sicurezza i ragazzi durante i mesi estivi con attività ludiche e ricreative.

Lo scopo è quello di un intervento educativo integrato che costruisca un rapporto personale tra i soggetti coinvolti, protagonisti di una “Comunità educante che promuove bellezza, inclusione, accoglienza, legalità, cultura, cura dell’ambiente, valorizzazione delle differenze, cittadinanza attiva.

Per realizzare il progetto occorrono 10.000 € per i quali si fa leva sul generoso senso di responsabilità e di appartenenza ad una comunità che costruisce futuro, perché: “ogni volta che un ragazzo o una ragazza lascia la scuola, ogni volta che un giovane smette di credere nel proprio futuro, a fallire è un’intera c comunità”.

 

 

Forum Famiglie Puglia