Ultimo giorno nella diocesi gemellata di Leiria-Fatima per i giovani leccesi che oggi, dopo la messa del mattino, partiranno alla volta di Lisbona per unirsi agli oltre trecentomila giovani di tutto il mondo per vivere il cuore di questa Giornata mondiale della gioventù.

Come tradizione vuole, la domenica si trascorre in famiglia. E così è stato anche per i cento giovani leccesi che, dopo la messa domenicale al santuario di Fatima, salutando e ringraziando Maria, sono rimasti a pranzare con le loro famiglie portoghesi che li hanno accolti in questi quattro giorni di preparazione spirituale ma anche di amore e condivisione, come avviene in tutte le famiglie. Mangiando piatti tipici cucinati dalle loro “mamme” portoghesi, in compagnia dei “papà”, “fratelli”, “sorelle” e tanti altri parenti delle famiglie che hanno voluto conoscere i “famosi” giovani italiani della Gmg, si sono condivisi momenti di vera fraternità, di vera emozione, gioia, confronto tra culture a tratti anche tanti simili scoprendosi vicini soprattutto nelle fede, cantando, ballando la pizzica, con un bagno in piscina.

Una domenica davvero passata in famiglia anche con un briciolo di commozione durante la festa finale nell’oratorio della parrocchia di Fatima che ha riunito tutti i giovani anche di tutti gli altri Paesi presenti per concludere l’esperienza del gemellaggio in allegria, con nuove amicizie formate e condivise che saranno l’energia spirituale per arrivare a Lisbona e incontrare Papa Francesco.