Oggi, 9 dicembre, ricorrono gli 11 anni dalla nascita della Casa della Carità (9 dicembre 2012) di Lecce a suo tempo inaugurata dall’allora vescovo monsignor Domenico D Ambrosio insieme con il cardinale Tarcisio Bertone, all’epoca segretario di Stato vaticano.

Da quel giorno fino ad oggi non poche persone hanno usufruito di questa struttura. Una missione a tutto campo, che non riguarda solo l’aspetto legato al cibo ma che attiene più in generale all’accoglienza in tutte le sue forme, alla solidarietà, all’accompagnamento. È un segno di bellezza e di speranza della nostra città e della nostra diocesi che consiste in quel farsi prossimo nei confronti di chi ha bisogno.

Da qualche anno è stata creata anche la fondazione “Casa della Carità” guidata dal vicario generale, coadiuvata dal direttore della Caritas, insieme all’economo e ad alcuni laici della diocesi, insieme ad alcuni dipendenti e volontari.

Il vescovo monsignor Michele Seccia non ha mai fatto mancare la sua vicinanza, la sua attenzione a tutti coloro che frequentano la Casa della Carità. Scopo principale di questo segno è quello di poter sostenere a vario titolo tutti coloro che hanno bisogno, unitamente all’accompagnamento nell’affrontare le piccole difficoltà di ordine sanitario, oltre che di vitto e alloggio.

L’anniversario, questo undicesimo “compleanno”, è l’occasione per fare il punto per poter rispondere al meglio alle tante esigenze delle persone che usufruiscono anche di quell’alloggio: circa 15 posti tra uomini e donne italiani e stranieri, che sostano in via temporanea presso questa struttura nel centro storico della città. Tutto questo ci prepara e ci insegna a condividere, a servire al meglio il prossimo.

Gli auguri per questo anniversario possano, quindi, sempre trovare cuori attenti e sensibili unitamente a mani operose per poter scrivere pagine di carità. Circa 120/130 persone troveranno oggi un “pasticciotto” come segno di festa.

Siamo convinti che l’amore e l’attenzione generata dalla fede ci fa scoprire spontanei gesti concreti, talvolta inaspettati. In tale circostanza vogliamo anche ringraziare tutti i volontari che operano anche presso la mensa di santa Rosa (la prima mensa da circa trent’anni) che quotidianamente provvede al pranzo per circa 70/80 persone. Insieme anche alla parrocchia di san Lazzaro (la domenica) e san Giovanni Battista (la domenica), ricordiamo anche i punti ristoro: quello della cattedrale, quello dei Sacri cuori, quello di Fulgenzio, di san Massimiliano Kolbe, per la città di Lecce, e quello di Santa Maria delle Grazie a Squinzano.

Il 12 dicembre, poi, ricorre anche il terzo anno dell’inaugurazione da parte di monsignor Seccia della struttura “Il cammino” (ex casa Betania adiacente alla parrocchia dell’Idria di Lecce) che ospita nove persone in pianta stabile: questa struttura allarga l’orizzonte e l’impegno della fondazione Casa della Carità.

Allora possiamo dire “buon cammino” in ogni senso: la gioia del Natale ormai vicino possa sempre sensibilizzare le persone alle esigenze delle persone che passano accanto a ciascuno di noi.