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Con l’intervista a don Alessandro Mele, direttore del Servizio diocesano di pastorale giovanile che da due giorni guida il pellegrinaggio leccese alla volta della Gmg di Lisbona, Portalecce apre la rubrica #depressanpressa.

 

 

Il titolo della rubrica, tipica espressione leccese che indica la sollecitudine, è un modo figurato per interiorizzare l’icona di Maria che “si alzò e andò in fretta” dalla cugina Elisabetta che come lei era in dolce attesa. È il tema scelto dal Papa per la Giornata mondiale della gioventù 2023.

Un’iniziativa, quella di Portalecce, che nasce dalla collaborazione con la pastorale giovanile e con la carovana già in viaggio verso il Portogallo. Ogni giorno i nostri lettori saranno aggiornati con un diario quotidiano e con le dirette Fb con i sacerdoti e con i giovani che vivranno la Gmg con Papa Francesco.

 

Don Alessandro, è finalmente iniziato questo percorso che vi porterà a Lisbona. Ci puoi dire in quanti sarete? Fino a quando starete fuori dall’Italia? 

Domenica sera a mezzanotte sono partiti i primi due pullman con cento pellegrini che hanno sostato a Genova e che ieri sono arrivati a San Sebastiàn, in Spagna. Oggi si parte per Fatima, a loro nei prossimi giorni se ne aggiungeranno altri trenta direttamente a Lisbona.

 

Quale sarà il vostro itinerario fino al 9 agosto? Che tipo di attività farete? Si sa di un gemellaggio con altre diocesi portoghesi? In cosa consisterà?

Ci sarà il gemellaggio con la diocesi di Leiria-Fatima che prevederà momenti di condivisione e preghiera con le diocesi di tutto il mondo. A Fatima resteremo fino al 1° agosto quando ci muoveremo verso Lisbona per vivere la Gmg insieme con Papa Francesco e con i ragazzi di tutto il mondo. Il 3 agosto è prevista una festa di accoglienza del Papa sulla "Colina do Encontro"; il 4 agosto la Via Crucis e il 5 agosto la veglia di preghiera nel "Campo da Graça" dove la mattina seguente il Santo Padre presiederà l’eucarestia conclusiva. A Lisbona resteremo fino al 6 agosto. Il 7 agosto ripartiremo per Lecce dove arriveremo mercoledì 9 agosto.

 

Della nostra diocesi ci saranno diversi sacerdoti. Chi sono? E quale ruolo avranno in questi giorni di cammino e condivisione? 

Oltre al sottoscritto, i sacerdoti che partecipano a questo viaggio sono don Mattia Murra, don Salvatore Corvino, don Luca Curlante, don Nicola Macculi e don Egidio Buttazzo. Essi avranno il compito di guidare spiritualmente i giovani.

 

Una volta tornati a Lecce come far fruttificare l'esperienza in diocesi rendendo partecipi anche i ragazzi che non vengono in Portogallo?

Sin d’ora stiamo pensando come Servizio diocesano di pastorale giovanile di organizzare un momento di condivisione in cui, alcuni dei giovani pellegrini presenti, potranno raccontare l’esperienza e far capire come la loro vita stia cambiando anche grazie a questo viaggio.

 

 

 

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