Don Vito Caputo, attuale vicario generale della diocesi di Lecce e parroco della cattedrale è ormai prossimo a festeggiare il XXV anniversario di sacerdozio.

Era, infatti, l’8 maggio del 1999 quando, a Dragoni, frazione di Lequile, in Piazza Stella, il compianto arcivescovo Cosmo Francesco Ruppi, imponendogli le mani e invocando lo Spirito Santo, lo ha consacrato sacerdote per sempre (GUARDA LA GALLERY SOTTO). Sono passati venticinque anni da quel giorno indimenticabile e ora la sua comunità parrocchiale, il presbiterio diocesano con l’arcivescovo Michele Seccia e tutta la Chiesa di Lecce si apprestano a ringraziare il Signore per il dono del ministero di don Vito.

Momento centrale nel quale si farà memoria dell’ordinazione di don Vito, sarà la celebrazione giubilare presieduta dall’arcivescovo Seccia in cattedrale mercoledì 8 maggio alle 19. La solenne liturgia sarà preceduta da altri due momenti di preghiera: lunedì 6 maggio alle 20, a Lequile nella chiesa dello Spirito Santo, con la prima comunità che don Vito ha guidato come parroco, la veglia di preghiera vocazionale; martedì 7 maggio, alle 19, a Lecce, nella chiesa parrocchiale di San Pio X, con la comunità parrocchiale che don Vito ha, invece, guidato fino a quasi due anni fa prima di approdare, nel 2022, in cattedrale.

L’ultimo appuntamento è stato programmato per sabato 11 maggio, alle 19, sempre a Lecce, nella chiesa di San Lazzaro, dove don Vito ha svolto il servizio di vicario parrocchiale per due anni, fino al 2002, appena diventato prete avendo terminato gli studi teologici presso l’Università Lateranense e la formazione al sacerdozio presso il Seminario filosofico teologico internazionale “Giovanni Paolo II” in Roma.

Dal 2003 al 2008, è stato direttore spirituale del seminario arcivescovile. Poi parroco a Lequile, fino al 2017, quando è stato trasferito a San Pio, in città.

Dallo scorso 1° novembre, dopo essere stato per cinque anni vicario episcopale per la liturgia, è vicario generale della diocesi continuando ad essere anche direttore dell’Ufficio liturgico diocesano (don Vito nel 2020 ha conseguito la Licenza in Sacra Liturgia presso il Pontificio Istituto Liturgico “Sant’Anselmo” in Roma) e delegato diocesano dell’Ordo virginum.

Nei prossimi giorni, Portalecce, continuerà a pubblicare i contributi di alcuni confratelli presbiteri e di alcuni laici che vorranno rivolgere, per l’occasione, un pensiero augurale al festeggiato.

***Fotogallery digitalizzata a cura di Arturo Caprioli***