Si rinnova, anche quest’anno, a Villa Convento, la festa in onore e devozione della titolare della parrocchia, eretta esattamente un secolo fa, Maria SS. del Buon Consiglio, compatrona insieme a Sant’Antonio Abate dell’antica frazione fra Novoli e Lecce e cara ai fedeli del territorio.
Domani 24 aprile, alle 19, l’arcivescovo Michele Seccia, presiederà una solenne concelebrazione eucaristica nel corso della quale chiuderà l’anno giubilare indetto proprio in occasione del centenario e benedirà una nuova statua raffigurante Maria SS. del Buon Consiglio, realizzata dal maestro leccese dell’arte della cartapesta Marco Epicochi, donata a devozione di una famiglia, alta 1,35 mt, prodotta in cartapesta tradizionale policroma ad olio e che richiama l’immagine ritratta sulla antica e preziosa tela la cui devozione è molto sentita dagli abitanti di Villa Convento sin dal XVI secolo.
Sempre domani subito dopo la messa, avrà luogo in chiesa una meditazione musicale dal titolo “Maria, donna di pace… e del Consiglio” a cura del Coro polifonico femminile associazione culturale “VivArte” di Sternatia diretto dal maestro Giusy Zangari, con l’accompagnamento musicale di Francesco Galizia (fisarmonica) e Daniele De Pascali (flauto).
Il clou della festa, nei giorni 26 e 27 aprile.
Venerdì 26, la processione per le vie del paese con la nuova statua benedetta dall’arcivescovo. Al termine, la celebrazione Eucaristica presieduta da don Alessio Seconi, vicario parrocchiale nelle comunità di San Nicola e Mater Domini in Squinzano. Il 27 aprile, poi, alle 19 la messa di ringraziamento presieduta dal parroco, don Francesco De Matteis e, a seguire, in piazza don G. De Luca, uno spettacolo a cura del gruppo “Pizzicati” e l’allestimento di stand gastronomici.
“La comunità Maria SS. del Buon Consiglio - scrive il parroco don Francesco - vive una nuova tappa nel percorso di appartenenza e di fede. Non solo la chiusura del Centenario aperto lo scorso 24 settembre, opportunità privilegiata e preziosa di legami, di storia, di tradizione, di memoria e di testimonianza ma anche e soprattutto i festeggiamenti solenni, invocando e guardando la Vergine Santa, Madre del Consiglio. A tal proposito è con immensa gioia che accogliamo il nostro arcivescovo che verrà fra noi per presiedere alla mensa della Parola e del Pane Eucaristico benedicendo la nuova effige raffigurante la Vergine consegnata alla devozione del santo popolo di Dio. La nostra Madre celeste accompagni i passi della nostra comunità”.
