Nel cuore del Salento, una terra ricca di fede e tradizione, l’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano “don Tonino Bello” (Issrm) di Lecce rappresenta da anni un valido riferimento per la formazione accademica e spirituale.
Il 29 agosto sarà disponibile in libreria il nuovo volume di don Cosimo Posi, presbitero dell’arcidiocesi di Brindisi-Ostuni e docente di ecclesiologia presso l’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano “don Tonino Bello” di Lecce.
In un tempo in cui le parole sembrano talvolta perdere forza, riscoprire la potenza comunicativa dell’arte può offrire nuove vie per annunciare il Vangelo. Nella catechesi, come nelle esperienze di guida turistica legate al patrimonio religioso, la bellezza ha il potere di coinvolgere profondamente, rendendo l’annuncio accessibile, evocativo, memorabile.
All’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano (Issrm) “don Tonino Bello” di Lecce sono aperte le iscrizioni ai percorsi di laurea in scienze religiose per l’anno accademico 2025–2026. Per approfondire la fede cristiana e dare radici forti al proprio desiderio di senso.
Un’occasione per incontrare esperienze concrete in cui arte, spiritualità e parola si intrecciano per generare cammini educativi, pastorali e culturali.
Il chiostro del seminario ieri sera era gremito. Ma soprattutto, era attento. Un silenzio partecipe ha accompagnato l’incontro tra il teologo Piero Coda e il filosofo Massimo Cacciari, per l’evento conclusivo del ciclo “325–2025: Il Concilio di Nicea tra passato, presente e futuro”, promosso dall’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano “don Tonino Bello”, in collaborazione con il Dipartimento di studi umanisticidell’Università del Salento.