Domani 9 maggio, alle 17, l’aula magna dell’Istituto superiore di scienze religiose “don Tonino Bello” di Lecce ospiterà un incontro formativo dal titolo “Alle radici della fede: le fonti antiche sul Concilio di Nicea”.
Un’occasione unica per esplorare i testi originali che hanno accompagnato la crescita dell’autocoscienza credente, contribuendo a orientare la fede cristiana e la sua comprensione.
Il Concilio di Nicea è stato un momento fondamentale nella storia della Chiesa, un’opportunità per i credenti di comprendere meglio il mistero di Cristo e il rapporto con Dio Padre. Ma quali sono le parole e i testi che hanno guidato questo percorso? Il prof. Francesco Pieri, della Facoltà teologica dell’Emilia Romagna, guiderà l’uditorio attraverso i documenti in greco, latino e siriaco che, con il passare dei secoli, hanno contribuito a modellare la teologia cristiana.
L'incontro si concentrerà sul volume Le fonti antiche sul Concilio di Nicea, curato da Samuel Fernández e Sara Contini, che raccoglie lettere, decreti, canoni e documenti sinodali relativi al Concilio. Ogni testo viene presentato con traduzione e commento, offrendo così un’opportunità preziosa di accedere direttamente a questi scritti, per comprendere le riflessioni teologiche, politiche e spirituali che hanno segnato l’evoluzione della fede cristiana.
Questo incontro è parte del ciclo di conferenze "325-2025: Il Concilio di Nicea tra passato, presente e futuro", che celebra i 1700 anni dalla celebrazione del Concilio di Nicea, un evento che continua a influenzare profondamente il cammino spirituale dei credenti.
Il ciclo si concluderà il 31 maggio 2025 con un incontro tra il filosofo Massimo Cacciari e il teologo Piero Coda (LEGGI), che daranno vita a un dialogo sulle implicazioni filosofiche e teologiche del Concilio di Nicea. Un’occasione unica per riscoprire come le domande di senso, che toccano profondamente ogni essere umano, richiedano oggi più che mai un confronto serio con la teologia. In un’epoca di incertezze, il pensiero non può prescindere da un confronto con le radici della fede, per rispondere alle sfide esistenziali e spirituali che ci riguardano tutti.
L’ingresso all'incontro del 9 maggio è libero. Per maggiori informazioni e per iscriversi, visita il sito ufficiale dell’ISTITUTO.
Una occasione per approfondire insieme le radici della fede cristiana e per riflettere su come i testi antichi possano ancora oggi aiutarci a crescere nella nostra autocoscienza credente.