Sul finire di questa prima settimana di Quaresima si svolgerà la visita pastorale dell’arcivescovo Michele Seccia alla parrocchia di San Filippo Smaldone in Lecce.
La Visita comincerà dalla sede centrale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e la scelta non è casuale perché la parrocchia, quando è nata, è stata ospitata proprio nella chiesa di Santa Barbara che per due anni ne è stata la sede. Ancora oggi, il 4 dicembre, la memoria della santa protettrice dei Vigili del Fuoco continua a celebrarsi, con il comando provinciale, nella nuova chiesa parrocchiale. I parrocchiani sono legati a questa data tanto che per noi le festività del Natale cominciano in quel giorno e il presepe in chiesa viene preparato in tempo per essere inaugurato in quella occasione.
Non mancherà la visita agli ammalati che non sono molti ma, evidentemente per la buona qualità di vita e l’aria sana della zona, sono infermi più per l’età che per malattie e infatti c’è una buona percentuale di centenari nella zona.
L’arcivescovo visiterà anche una piccola zona artigianale con laboratori clinici, di grafica, di taglio laser del legno con cui abbiamo rapporti di amicizia.
Dopo la messa di accoglienza, il venerdì sera, ci sarà l’assemblea parrocchiale durante la quale il vescovo incontrerà i membri dei gruppi che si presenteranno raccontando brevemente la propria vita.
Il sabato mattina il pastore visiterà l’Istituto “Presta Columella” e il parco dell’Antica Rudiae dove gli alunni della scuola svolgono attività laboratoriali insieme agli archeologi della nostra Università. Nel pomeriggio ci sarà l’incontro con i ragazzi della catechesi ed i loro genitori.
Provvidenzialmente il 15 marzo è l’anniversario della Dedicazione della chiesa parrocchiale, per cui la messa serale sarà una celebrazione di festa alla quale saranno presenti anche i sordi dell’Ens (Ente nazionale sordi) provinciale e le suore Salesiane dei Sacri Cuori che sempre sono rimaste legate a questa parrocchia, l’unica al mondo intitolata al loro fondatore.
Domenica 16 la Santa Visita si concluderà con la solenne eucaristia durante la quale l’arcivescovo amministrerà la cresima a 13 ragazzi della comunità.
A conclusione della Visita Pastorale abbiamo pensato di organizzare un pranzo di comunità dove tutta la famiglia di Dio, padre e figli, stanno insieme a tavola per condividere non solo la Parola che salva e il Pane di vita eterna ma anche il pane della fraternità e della gioia.